La Ricciola, della famiglia dei carangidi, può arrivare anche ai 2 m di lunghezza, anche se in genere nei nostri mari non arriva a quelle dimensioni. Il profilo è leggermente ricurvo, il muso arrotondato con mascelle forti che arrivano fino alla metà dellocchio. Due sono le pinne dorsali di cui la prima è molto più piccola della seconda, le scaglie sono molto piccole e la livrea è di un blu-argento sul dorso, con fianchi più chiari e ventre bianco argento.
Gli esemplari più giovani invece hanno una colorazione totalmente diversa, sul giallo con macchie verticali più scure che dal dorso scendono verso i fianchi. A differenza dei giovani che vivono principalmente lungo le coste, gli adulti si spostano in mare aperto nutrendosi di altri pesci ed invertebrati.
La riproduzione avviene tra la primavera e linizio dellestate, periodo in cui più facilmente si trovano in prossimità dei litorali.
Dove vive la ricciola ?
La ricciola
è un pesce pelagico, la si può trovare nei fondali
profondi anche a 100 mt., ma anche a mezzacqua inseguendo
piccoli pesci azzurri, di cui si ciba. Alla riva si avvicina principalmente
in primavera ed in estate, infatti nel periodo degli amori predilige
acque più calde ed agitate adatte ai riti sessuali e riproduttivi.
La ricciola è molto più confidente in fase giovanile,
mentre diventa più scaltra e attenta man mano che cresce.
Gli esemplari più giovani, nella cui livrea sono evidenti
sfumature gialle, tendono ad aggregarsi in branchi, mentre gli
esemplari più vecchi sono in genere solitari e di una rara
intelligenza. Le ricciole non stazionano in un posto fisso, ma
sono perennemente in caccia e le potete trovare al largo delle
punte rocciose che si incuneano nel mare, come grosse secche e
cigliate prima dellabisso.
Di cosa si nutre la ricciola ?
Si
nutre di pesce azzurro, molluschi, cefalopodi e altri pesci.
Essendo tra i predatori più scaltri e voraci dei nostri
mari, vi consiglio:
Possibilmente sempre esche
vive ed in forma (lesca scappando, induce
lattacco del pesce)
Prediligete i tombarelli
ed alletterati (piccoli tunnidi) di cui sono ghiotte
(ricordate il detto esca grande pesce grande
le grandi
ricciole adorano inseguire i predatori di taglia)
Provate a cambiare spesso esca (sia in estate che in inverno)
e senso di marcia (corrente e contro corrente) potrebbe partirvi
la canna immediatamente
Altre ottime esche sono i calamari
sopratutto se di taglia
Quando pescarla ? Dalla fine della primavera fino a fine Ottobre (Ottimo) da Ottobre fino a Gennaio (Buono) da Gennaio fino ad Aprile (Discreto).
In base alla dimensione del nostro terminale dovremmo settare la frizione, posizioniamo la leva su strike per misurare poi con un dinamometro il drag in kg.
Con un solo amo, riusciremo ad avere dei drag molto interessanti:
con un 0,50/0,55 dovremmo settare il drag attorno ai 6 kg.
con un 0,60/0,65 potremmo arrivare anche ad8kg.
Il preterminale avrà una funzione fondamentale e dovrà dare elasticità al sistema pescante.
Il pre terminale dovrà sempre essere in nylon(in modo che dia elasticità al tutto) e di un diametro compreso tra lo 0,50 e lo 0,60, a cui poi attaccheremo una bella girella ed il terminale vero e proprio.
Il preterminale sarà lungo dai 20 ai 25 mt. Le ricciole infatti non amano il rumore del motore, così facendo le terremo un pochino più distanti, mentre in inverno ed a maggiori profondità potremmo tenere il pre-terminale anche più corto.
Tra preterminale e terminale useremo una bella girella da 50lb che permetterà allesca di muoversi liberamente e di scaricare tutte le torsioni, dovrà poi essere:
In fluorocarbon, di uno spessore
variabile (dai0,50
ai 0,70 ed oltre)
a seconda della profondità, dellesca e dei pesci
che vorremmo insidiare.
Avrà un lunghezza compresa tra i 2/3 mt.
Avrà un unico amo fisso (semi
circle). Le dimensioni
degli ami varieranno in base allesca e alla marca dellamo.
Il nodo utilizzato per lamo e quello col tubicinno
per permettere un carico di rottura estremo e una mobilità dellesca, datadallasola, che sarà la chiave di questo tipo di pesca.